Non è consigliabile gettare le piante di velluto dopo la loro fioritura – ogni ortolano esperto lo sa.
Non si tratta di una pianta che può semplicemente vivere su un cumulo di compost o in una fossa. Se si conosce il metodo giusto, è possibile creare un ottimo repellente per i parassiti utilizzando il vellutino.
Come procedere
Il velluto tiene lontani i parassiti durante la fioritura, ma rimane altrettanto utile anche dopo la sua scomparsa.
Questa pianta è affini a un siderato e conserva la sua utilità anche quando smette di crescere.
Come procedere
I cespugli di velluto devono essere raccolti e tagliati in un modo che risulti conveniente, insieme alla radice, all’infiorescenza e al fusto.
Le verdure preparate vengono distribuite uniformemente sulle aiuole e successivamente vengono arate o incorporate nel terreno in un altro modo pratico fino a una profondità di 20 cm.
Si sostiene che, dopo questo trattamento delle aiuole, sarà possibile non temere attacchi di parassiti su carote, cavoli, fragole e pomodori.
Le piante di velluto sono eccellenti nel respingere varie pulci, afidi e altri insetti.
Credo che l’articolo fornisca informazioni utili sul modo corretto di gestire le piante di velluto dopo la fioritura. Un’osservazione: sarebbe stato interessante aggiungere qualche suggerimento pratico su come identificare quando il velluto non è più efficace come repellente per i parassiti. Inoltre, potrebbe essere utile approfondire sui tipi specifici di parassiti che queste piante sono in grado di respingere e su come agiscano esattamente. Sebbene apprezzabile, penso che la sezione “Come procedere” potrebbe essere resa più dettagliata per aiutare meglio i lettori meno esperti.